Domani si parte. Stiamo nel pieno dei preparativi, le valigie invadono la camera e, come sempre, la lista “delle cose da portare”, insieme a quella “delle cose importantissime da portare”, sembra non finire mai. In tarda mattina prendiamo il volo, ci aspettano nove ore di viaggio, mi sono portato un paio di libri, Fede decanta grandi dormite così per ammorbidire lo shock del fuso orario (ma davvero è cosi traumatico?), io non credo di riuscire a dormire, la mia testa è un vortice di pensieri. Comunque, a breve avrà inizio la nostra avventura a stelle e a strisce.
Prima tappa, naturalmente, Philadelphia dove atterreremo e dove alloggeremo nella Piggi’s house (o Piggi’s room, mi sa che è meglio). Dopo una breve pausa, si riparte per New York, con noi verrà anche il Piggi che già c’è stato. Il nostro albergo è nel quartiere di Chelsea, Manhattan. Cercherò di immortalare il più possibile e, per evitare noiosissime sequenze fotografiche senza fine, posterò una sintesi dei giorni, poi chi vorrà (pazzo, incosciente, non sai a cosa vai incontro) potrà rivedersele tutte a Roma.
Cercherò di essere reperibile su Skype, chi mi volesse contattare potrà trovarmi ogni tanto da quelle parti, vi scriverò quando e a che ora trovarmi collegato. Nient’altro, l’attesa si fa sentire, spero il peso delle valigie di meno. A presto, ciao a tutti!
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